Il team building a scuola è un ottimo modo per coinvolgere gli studenti in classe e per aiutarli a creare ricordi con i loro compagni che durano tutta la vita. Quando sono coinvolti in un’attività di team building, gli studenti sono più disposti ad essere aperti e a comunicare con gli altri intorno a loro. E’ importante che gli studenti lascino la classe, al termine di un ciclo di studi, con forti competenze nel lavoro di squadra e nella comunicazione.
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Spirito di gruppo: Imparare a saper stare con gli altri fin da piccoli
Stare con gli altri è un’abilità che si impara, e per i bambini è possibile, anzi fondamentale, imparare a fare team building, fin da piccoli , dai primi anni di scuola.
Frequentare la scuola significa anche
- costituire una classe, ossia essere parte di un gruppo insieme ai compagni
- compiere un percorso di crescita in cui si impara in classe lo spirito di collaborazione e lo spirito di gruppo
Tutti abbiamo dei ricordi di episodi fra i banchi, da ragazzi, che ci hanno insegnato l’importanza dell’aiuto reciproco e che in qualche modo ci hanno forgiato.
Grazie all’esperienza e a situazioni didattiche programmate appositamente, con il team building a scuola, gli alunni possono ricevere la giusta formazione per imparare a:
- Essere di mentalità aperta: ai bambini viene chiesto di essere di mentalità aperta quando giocano con altri bambini, in modo che tutti possano andare d’accordo e divertirsi allo stesso tempo. Questo significa essere capaci di vedere gli altri dalla loro prospettiva prima di criticarli, ignorare i loro difetti e concentrarsi invece su tutte le loro buone qualità
- Creare un ambiente che permetta gli errori: gli errori commessi in classe e al parco giochi permettono ai bambini di imparare da essi
- Andare d’accordo con tutti: è un’abilità che i bambini imparano per essere in grado di lavorare come parte della squadra. I bambini sono incoraggiati a giocare bene e a non discutere o litigare, il che può aiutarli ad imparare come andare d’accordo con gli altri nella loro squadra.
- Trattare gli altri in modo equo: quando si fa sport, agli studenti viene insegnato che tutti dovrebbero essere trattati allo stesso modo e in modo equo nella squadra. Questo significa che non devono essere fatte distinzioni fra i compagni in funzione delle capacità agonistiche, ma fare squadra significa apprezzare tutti, senza guardare gli altri bambini dall’alto in basso e senza trattare male nessuno.
- Il lavoro di squadra è un’abilità di cui tutti i bambini hanno bisogno e possono costruire, purché sia loro offerto una formazione di qualità su come lavorare insieme, una formazione sulle strategie per raggiungere un obiettivo e su come non mettersi l’uno contro l’altro in una situazione di stress che può creare conflitti.
Pedadogia della Gioia
Se desideri sviluppare competenze per promuovere il team building a scuola ti consigliamo di dare un’occhiata al Progetto Pedagogia della Gioia della Dott.ssa Monica Lombardi (Team Coach e Pedagogista) creato proprio con lo scopo di fornire strumenti operativi per un metodo educativo stimolante e gioioso.
Ecco i punti su cui si concentra Pedagogia della Gioia:
- Espressività di Corpo e Voce
- Sentimenti Positivi
- Metodi per indurre alla Concentrazione
- Stimolare l’Ascolto
- Sviluppare Idee Creative
Pedagogia della Gioia è un percorso che offre anche molti spunti utili per il team building per insegnanti ed è riconosciuto dal Miur (Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca) pertanto è possibile frequentarlo anche utilizzando la Carta Docente.
Molte altre informazioni e testimonianze degli insegnanti sono disponibili su www.pedagogiadellagioia.it.
Educazione al Team Building
Saper lavorare in team è fondamentale per la vita da adulti e anche da bambini.
Il Team Building, sia fra i più piccoli che fra gli studenti più grandi, richiede pratica e può comportare la necessità di superare difficoltà relazionali.
Nell’educare al team building è fondamentale il ruolo degli insegnanti, e l’educazione al team building deve essere messa in pratica attraverso giochi di gruppo o attività che aiutino a sviluppare l’attitudine alla cooperazione e la capacità di lavoro di gruppo.
A tal proposito si rivelano in ambito educativo molto importanti sia i giochi di gruppo che il lavoro di gruppo, entrambi capaci di coinvolgere bene i ragazzi.
Giochi di gruppo
I giochi di gruppo sono una importante fonte di apprendimento perchè i partecipanti hanno l’obiettivo comune di raggiungere un obiettivo confrontandosi con i compagni nel rispetto di regole prefissate e ciò comporta che:
- i bambini imparano a come lavorare e interagire con gli altri
- i bambini sono stimolati a provare empatia per i sentimenti degli altri, che è il fondamento di molte abilità sociali come essere un buon ascoltatore e giocare bene con gli altri
- il gioco di squadra nelle attività promuove lo sviluppo di un pensiero più sofisticato sull’ambiente e su se stessi in relazione a quell’ambiente
- i giochi promuovono sentimenti di appartenenza alla squadra, incoraggiano l’inclusione
- con i giochi di gruppo si allena la capacità di condividere idee usando una comunicazione efficace
Lavoro di Gruppo
Allo stesso modo per gli alunni più grandi a scuola può essere stimolante eseguire dei lavori di gruppo, perchè i lavori di gruppo in particolar modo stimolano:
- la negoziazione e la la mediazione fra idee e proposte diverse;
- allenano la leadership;
- richiedono doti di problem solving;
- prevedono il raggiungimento di un obiettivo che verrà valutato;
- implicano la programmazione, la gestione avveduta del tempo e l’aiuto reciproco per rispettare gli obiettivi temporali;
- richiedono abilità comunicative nel presentare quanto svolto;
- richiedono la suddivisione del lavoro in compiti che richiedono diverse competenze, e allo stesso tempo la fiducia negli altri.
Come si può dedurre i lavori di gruppo a scuola non sono poi così diversi dalle attività in team al lavoro che riguardano gli adulti, e il lavoro di gruppo, pertanto, è un’autentica forma di allenamento delle capacità di creare un gruppo di lavoro e di fare team building.
6 attività di team building a scuola per bambini e ragazzi
Sei alla ricerca di qualche semplice attività che stimoli il team building?
Ecco qui 6 consigli, qualche piccolo gioco o attività per darti uno spunto:
- gioco dell’apprezzamento con la palla: i bambini si passano una palla, prima di lanciarla ad un compagno ciascuno dice cosa apprezza di quel compagno, non si può passare più di una volta la palla allo stesso compagno
- gioco dei mestieri: un gruppo viene diviso in piccoli gruppi di 5 o 6 bambini. A ciascun sotto gruppo vengono date 8 carte in cui sono indicate delle professioni e il gruppo deve scegliere una professione per ciascun bambino, l’innesco di un processo di mediazione è assicurato!
- creare una redazione: per i bambini più grandi non può mancare una ricerca da approfondire su un tema studiato a scuola, dando l’obiettivo di presentarla al resto della classe con foto, musiche e curiosità. In questo modo i partecipanti dovranno trasformarsi in una vera e propria redazione;
- il piccolo orto: se ci sono gli spazi può essere proposto a dei gruppi di occuparsi di piccoli orti in cui, dopo la semina comune, i partecipanti si divideranno i compiti nell’innaffiare le piante e togliere le erbacce, proteggendole dalla grandine, e magari innescando fra i vari gruppi una competizione riguardo alla produttività delle loro piante. Questa attività richiede costanza e gestione a lungo termine delle dinamiche che possono crearsi in un gruppo di lavoro.
- opera d’arte collettiva: i singoli gruppi dovranno elaborare prima un modello di un’opera che vogliono realizzare descrivendola e dunque passare al lavoro di gruppo nel realizzarla: questa attività fa sì che si inneschi un lavoro di pianificazione, e si alleni la leadership e la cooperazione sia in fase di elaborazione delle idee che in fase esecutiva.
- giochi di ruolo: è possibile creare una situazione in cui ciascun partecipante di un gruppetto di 4-5 ragazzi ricopre un ruolo e deve negoziare con gli altri la possibile soluzione di un problema dal punto di vista del suo ruolo. E’ ancora più interessante se vengono individuate situazioni diverse in cui i partecipanti di volta in volta si cimentano in ruoli diversi. Questo esercizio permetterà di capire i diversi punti di vista e di cooperare per il problem solving.
Conclusione
Abbiamo visto come il team building sia importante a scuola, esattamente come nelle aziende, e come poterlo promuovere con giochi di gruppo e con lavori di gruppo, la cosa importante per rendere completo l’apprendimento è anche prevedere dei momenti in cui i partecipanti possano esprimere ciò che hanno provato svolgendo l’attività: in questo modo gli insegnati avranno modo di esprimere importanti concetti che riguardano la collaborazione e il senso di appartenenza attraverso esempi pratici e lo stesso vissuto dei ragazzi.